La Storia

La storia di Domus Mea parte da lontano, ma vale la pena raccontarla tutta perché è proprio lì che nasce l’anima delle nostre case e la nostra idea di ospitalità.

Tutto inizia nel 1979, quando un nostro zio, emigrato anni prima in Germania, torna per le classiche vacanze estive portando con sé un amico tedesco e la moglie: Reiner e Christina Rafeld. Entrambi si innamorano perdutamente di Forza d’Agrò e decidono di acquistare casa. In quei giorni, in paese si trova anche Vittoria Villarà, rientrata dall’America solo per vendere la vecchia casa dei suoi genitori, emigrati molti decenni prima e mai più tornati. 

Fu così che i Rafeld divennero parte di questo borgo, ristrutturando la casa e trascorrendovi le loro vacanze per molti anni. Il paese è piccolo, e presto questa tranquilla famiglia tedesca, dall’italiano un po’ stentato, diventa amica di molti forzesi, tra cui i nostri genitori. 

Così, con il tempo, siamo diventati i custodi della loro casa: accompagnavo sempre mio padre quando andava a controllare che fosse tutto apposto; mi divertivo a rovistare tra i loro giocattoli o a sfogliare i libri e le riviste in tedesco ma, più di ogni altra cosa, adoravo la loro terrazza: da li mare e cielo sembravamo toccarsi; ero completamente avvolta dalla bellezza e dal silenzio di quel luogo per me magico e, seduta sul muretto in pietra, mi divertivo a immaginare come passavano le loro giornate di vacanza in una casa che a me sembrava tanto tanto speciale. 

Qualche anno fa, durante una delle consuete chiacchierate tra mia madre e Reiner, quest’ultimo le comunica che, a malincuore, ha deciso di vendere la casa ma, essendo molto legato ad essa, non vuole che finisca in mano a uno straniero qualsiasi, vuole che rimanga in Famiglia, e così ha pensato a noi.

Ne parliamo, e i miei occhi brillano. In quel momento tutto acquista senso: quella casa, per me così speciale fin da bambina, forse era sempre stata destinata a diventare nostra. Il tutto accade proprio mentre sto frequentando un master in Direzione delle strutture alberghiere e ricettive… non può essere solo una coincidenza.

Oggi quella casa è nostra, e l’abbiamo trasformata rimanendo fedeli a ciò che ha sempre rappresentato: un luogo dove trascorrere una vacanza sentendosi, però, a casa.

Vogliamo che vi sentiate proprio come si sentivano i Rafeld ogni volta che tornavano dalla Germania: in vacanza, ma a casa loro. Circondati dal calore di una Famiglia, anche se non si parla la stessa lingua e si vive in paesi lontani e diversi.

E’ questo lo spirito con cui abbiamo organizzato le nostre case vacanza e quando diciamo nostre intendiamo proprio dire che appartengono a noi ma anche a voi che sarete nostri ospiti. 

Abbiamo creato per voi un luogo in cui troverete tutte le comodità di una casa, senza rinunciare ai servizi di un hotel. Ogni dettaglio degli interni è stato pensato per farvi sentire davvero a vostro agio, e abbiamo selezionato esperienze che, se foste nostri parenti venuti da lontano, vi faremmo sicuramente vivere.

Purtroppo non possiamo accompagnarvi in ogni escursione, ma i professionisti che collaborano con noi condividono i nostri stessi valori. Vi sembrerà, ogni volta, di incontrare un altro membro della famiglia.

Queste sono le promesse con cui vi accogliamo. Forse non sarà sempre tutto perfetto – nessuna casa e nessuna famiglia lo sono – ma l’attenzione, la cura e il rispetto reciproco sono i valori su cui si fonda Domus Mea, la vostra casa vacanze in Sicilia.